Dal 28 agosto 2017 è iniziato lo Sciopero per la “Dignità della Docenza Universitaria”. Fuori da ogni organizzazione sindacale, ai 5444 ricercatori e professori è stato riconosciuto, dalla Commissione di Garanzia, lo status di “soggetto collettivo”, quindi in diritto di promuovere uno sciopero (ma possono scioperare tutti i docenti).
Lo sciopero è stato dichiarato legittimo dalla Commissione di Garanzia e consiste nell’astensione dal fare gli esami di profitto nella prima delle due data previste per la sessione autunnale (dal 28/8 al 31/10).
E’ importante sottolineare che lo sciopero è stato organizzato riuscendo anche a tutelare il diritto degli studenti a sostenere gli esami.
I motivi dello sciopero? Nel 2010 furono bloccati gli scatti stipendiali di TUTTI gli impiegati statali e (dopo singole concessioni a varie categoria) dal 1/1/2015 furono tutti sbloccati TRANNE quelli dei docenti universitari!!!
In realtà non sorprende questa discriminazione, perché da anni l’università è sottoposta a costanti politiche di smantellamento di un’università pubblica di qualità.
In estrema sintesi, ho riportato i punti essenziali della protesta.
Qui si può trovare la lettera del 26/6/2017 con cui i 5444 docenti hanno proclamato lo sciopero.